Il libro contiene le lettere che Casimiro e Marianna San Martino di Cardè, sposi da sei mesi, si scambiarono nel corso del 1795, nel pieno della Guerra delle Alpi (1792-1796) che contrappose il Piemonte sabaudo alla Francia rivoluzionaria. Il tema della lettera, recentemente rivalutato dalla storiografia, risulta qui confermato come inesauribile fonte di umanità nelle pieghe della storia. Nell’introduzione del curatore, trascendendo la vicenda privata, viene ricostruito il contesto delle famiglie dei due personaggi, che rappresenta diverse anime della nobiltà piemontese di antico regime, cui Casimiro e Marianna appartenevano. La dimensione storica, infatti, che compare solo di scorcio nelle loro lettere, contribuisce non solo a definire il loro contesto, ma ne valorizza anche la vicenda umana e sentimentale.
172 pp.